Trieste Sotterranea - Dicono di noi 4

Sezione di Speleologia Urbana
della
Società Adriatica di Speleologia
Trieste

DICONO DI NOI (4)

La rivista mensile "MERIDIANI", Editoriale Domus, anno XXIV, n. 196, marzo 2011, ha dedicato un interessante numero modografico alla città di Trieste.

Fra i vari argomenti ampiamente trattati, non poteva mancare anche il "sottosuolo".

A pag. 27 si consigliano alcune letture e, accanto ad un libro di Claudio Magris, si cita "Trieste Nascosta", pubblicazione del 2005 scritta da Armando Halupca e Leone Veronese. Nella presentazione viene ricordato però come "Per lo stesso editore va segnalato "Trieste Sotterranea" (Euro 30) di Paolo Guglia, Enrico e Armando Halupca: un volume che indaga fra miti e misteri della città ipogea".

Più avanti, un intero capitolo viene dedicato alle grotte del Carso ed in particolare alla Grotta Gigante. Viene però pubblicato anche un box (pag. 123) che parla di cavità artificiali e di visite ai sotterranei della città.
Si inizia citando la Kleine Berlin, poi si forniscono ionformazioni sullo "Speleovivarium di via Reti n. 2c. Ricavato in un rifugio antiaereo, all'interno della galleria di cemento che s'inoltra sotto la collina, consente lo studio e l'osservazione della fauna e della flora delle grotte". Alla fine si riportano anche i "Sotterranei dei Gesuiti", precisando "Quì è stato ambientato il 'Mistero della Camera Rossa', fumetto della serie di Martin Mystère".
Di tutti i siti visitabili vengono precisate le ubicazioni e gli orari di apertura al pubblico.

E' per noi di grande soddisfazione constatare come, parlando in generale delle attrattive di Trieste, un piccolo spazio possa essere riservato anche al nostro lavoro. Si tratta, in questo caso, di una rivista mensile rivolta ai turisti, che cerca di spiegare il particolare "spirito" della città ad un possiibile visitatore. Fra i tanti aspetti ricordati compare anche il nostro libro e vengono indicati i due nostri siti divulgativi, quello a tema naturalistico (Speleovivarium) e quello a tema storico (Sotterranei dei Gesuiti). Penso che, proprio partendo dalla lettura di questi articoli possiamo cosiderarci appagati per l'impegno che abbiamo profuso negli ultimi anni in queste specifiche attività.

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